An Ideal City

A maggio riparte An Ideal City, progetto internazionale che esplora differenti modalità di fruizione della danza, nell’incrocio di luoghi e linguaggi differenti.

Ideato e coordinato dalla Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto– Reggio Emilia – in partenariato con Les Halles de Schaerbeek – Bruxelles – e il Balletto dell’Opera Nazionale Greca – Atene, An Ideal City disegna un percorso a tappe in cui, per 22 mesi, 21 performance firmate da alcuni dei più significativi coreografi contemporanei, si snodano tra luoghi istituzionali e spazi pubblici delle tre città coinvolte.

Il progetto, cofinanziato dal programma Creative Europe dell’Unione Europea, ha un doppio obiettivo: la ricerca di una relazione diretta e immediata tra la danza e il suo pubblico (al di fuori dei luoghi deputati); la proposta di un’esperienza dinamica e fluida della città da parte degli abitanti, grazie all’incontro con l’arte.

Centro artistico del progetto sono le MicroDanze, che sono state presentate in autunno 2021 ad Atene, Reggio Emilia e Bruxelles.

Da gennaio a maggio alcune delle MicroDanze sono state al centro di un processo di reenactment: una trasposizione delle versioni originali per giovani danzatori e spazi pubblici finalizzata alla realizzazione di una versione urbana che sappia interpretare lo spirito e le caratteristiche delle tre città coinvolte.

In marzo gli allievi di Agora Coaching Project e Studio XL (Reggio Emilia), gli studenti della scuola professionale di danza della Greek National Opera (Atene) e le performer scelte da Les Halles de Schaerbeek (Bruxelles) si sono incontrati nella nostra Fonderia e hanno trascorso dieci giorni intensi di lavoro, in cui hanno appreso 8 delle MicroDanze interpretate in precedenza dalla compagnia Aterballetto e dal Balletto dell’Opera Greca.

Le MicroDanze oggetto del reenactment sono le seguenti:

  1. Active Motivation – Elena Kekkou
  2. Eppur si Muove – Francesca Lattuada
  3. Fantasmagoria – Markella Manoliadi
  4. Forget Me Not – Konstantinos Rigos
  5. Knight Rider – Yannis Nicolaidis
  6. Pensieri di Carta – Hélias Tur Dorvault
  7. Strôma – Giovanni Insaudo
  8. Turn the Tide – Roberto Tedesco

Tappe del reenactment

Reggio Emilia, 10-12 giugno 2022
Dal centro storico al Parco Innovazione

Atene, 17 giugno 2022
Università di Agraria di Atene

Il risultato è un progetto che vagabonda creativamente tra contesti diversissimi tra loro – centri storici, aree industriali, spazi residuali, luoghi simbolo delle città – definendo palcoscenici inusuali e creando occasioni di incontro con il pubblico radicalmente nuove. Filo conduttore dei tre esperimenti è la ricerca sulla danza come forma dell’abitare, in relazione con le pratiche artistiche contemporanee che si radicano nel territorio.

La relazione micro/macro instaurata dal confronto con lo spazio urbano è la stessa che articola lo spazio concettuale della coreografia e lo spazio vissuto, così come la dialettica io/l’altro, attivata dalla trasmissione delle coreografie ai danzatori in formazione che si fanno mediatori di un’esperienza inedita.

Lo sguardo binario che lega spettatore↔opera diventa una triangolazione performer-spettatore-paesaggio urbano. Alla memoria del corpo nel reenactment si aggiunge la memoria non vissuta di un altro autore e di un’altra performance, la memoria reale del danzatore interferisce con quella mai esperita, ma inclusa nella nuova versione in atto.

Published On: 17 Maggio 2022