Loading Events

Compagnia Abbondanza / Bertoni

 

Romanzo d’infanzia

Spettacolo per bambini e ragazzi

Testo Bruno Stori
Coreografia e interpretazione Michele Abbondanza e Antonella Bertoni
Regia e drammaturgia Letizia Quintavalla e Bruno Stori
Musiche Alessandro Nidi
Ideazione luci Lucio Diana
Elaborazioni sonore Mauro Casappa
Costumi Evelina Barilli
Fonica Tommaso Monza
Luci Andrea Gentili/Nicolò Pozzerle
Voce fuori campo Silvano Pantesco

Romanzo d’infanzia è uno spettacolo in cui il linguaggio del teatro-danza, normalmente riservato ad un pubblico non di giovanissimi, si propone in una formula più narrativa ed immediata in modo da renderlo fruibile anche dai bambini. L’infanzia è il diamante della nostra vita, è grezza e abbagliante. Si può scheggiarlo e offuscare la potenza della sua luce. E questo è male? Non so, ma fa male, molto male.
Se è vero che d’amore si può impazzire è ancor più vero che senza amore si diventa matti e infelici. E che disastro i bambini senza amore o con troppo amore.
Tra gli eterni deboli ci sono i bambini.

Crediamo che la diversità sia un diritto che va ribadito in ogni epoca e in ogni paese. Insomma è sempre tempo di trovarsi dalla parte di chi perde, di chi è più debole. Da questi presupposti deriva un metodo di lavoro che influenza e definisce soprattutto la drammaturgia e il lavoro con i danzatori-attori, considerati più importanti del personaggio, del testo e portatori di materiale umano prezioso e vivo.
Questo lavoro parla del disagio infantile all’interno dei rapporti primari-affettivi, della violenza fisica e psicologica che l’infanzia subisce a casa o nelle istituzioni, del delitto di non ascoltare i propri figli, di colpe senza colpevoli.

In scena due danzatori che si alternano tra essere genitori e figli e poi di nuovo padre e figlio e madre e figlia e poi fratelli, sì, soprattutto fratelli, e alternano il subire e il ribellarsi e fuggire e difendere e proteggersi e scappare e tornare e farsi rapire per sempre senza ritorni: insomma vivere.
Una dedica a tutti coloro che non possono fare a meno dell’amore.

Letizia Quintavalla, Antonella Bertoni, Michele Abbondanza, Bruno Stori

 

Produzione Compagnia Abbondanza/Bertoni
Coproduzione Teatro Testoni Ragazzi
Con il sostegno di Mibac

durata 55’
anno di creazione 1997

vincitore del Premio Stregagatto 1997/98

 

Go to Top