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UNDER THE FLESH

 

Under the Flesh di Bassam Aboud Diab è una performance di danza contemporanea, una riflessione personale che indaga il modo in cui il corpo umano reagisce a situazioni di guerra e pericolo e come questo istinto di sopravvivenza può essere espresso in una danza con una propria tecnica specifica.

Lo spettacolo sarà seguito da un talk con il pubblico condotto da Mattia Mariani, direttore di Telereggio, su come l’artista veda le trasformazioni della società e come incida la cultura su queste ultime.

Coreografia e regia: Bassam Abou Diab
Performer: Bassam Abou Diab, Ayman Sharaf El Dine e un traduttore
Musica: Ayman Sharaf El Dine

Coprodotto da Maqamat Beit El Raqs
Durata: 30′

Nel 1996 la guerra tornò ed era molto tempo che non incontravo i miei amici, i bombardamenti. I miei amici questa volta erano molto più sofisticati e forti delle volte precedenti ed era molto tempo che non utilizzavo la strategia della caduta. Presi nota del cambiamento ed elaborai di nuovo la strategia cercando di non morire.

La seconda strategia consiste nel lasciare che il tuo corpo vada fino alla fine, ti avvantaggi del momento per andare verso l’estrema parte del tuo corpo/il confine estremo del tuo corpo ed evitare il pericolo. In effetti non è una strategia ma cercavo di festeggiarla perché ebbi un nuovo paia di scarpe dagli aiuti europei. La parte migliore di una guerra sono i regali, giochi e donazioni che di solito riceviamo dopo ogni guerra ma in quel caso il mio vicino ricevette più doni perché i suoi genitori morirono durante la guerra.

Durante l’anno 2000 sono cambiato. Nuove idee in mente riguardo la relazione tra le culture, il corpo, la morte e i rituali. La mia nuova strategia è di mettere insieme tradizioni e identità per creare un particolare gusto e un significato del tutto nuovo per l’esistenza.

Nel 2006 le cose si sono fatte più difficili. Fui obbligato a utilizzare un enorme numero di strategie per sopravvivere. Dolore e morte erano solo musica per me. Penso che il tempo sia finito e che voi state pensando che ho detto un sacco di stupidaggini ma la cosa più importante è che proviate a scoprire le vostre personali strategie.

Bassam Abou Diab

 

È un coreografo emergente proveniente da Beirut, che ha utilizzato la piattaforma Moultaqa Leymoun al massimo delle sue potenzialità. La sua storia e il suo interesse per il teatro, il folclore e la danza contemporanea lo hanno spinto presto nella scena della danza regionale e internazionale. Ha lavorato sotto la guida di Omar Rajeh | Maqamat, Gilles Jobin, Damien Jalet, Marco Cantalupo e altri artisti affermati. Le influenze culturali e l’adattabilità creano nella sua opera un accattivante senso di meraviglia. Bassam è un artista associato con Maqamat ed è attualmente supportato da Maqamat Beit El Raqs insieme all’APAP per il progetto APAP 2020.

BIGLIETTI
Intero: 9 euro
Ridotto under 30, scuole di danza, Liceo Coreutico Matilde di Canossa, over 65, soci CRAL Comune di Reggio Emilia: 6 euro
Ridotto under 8: 3 euro

ACQUISTO BIGLIETTI
Nel rispetto delle normative anti-Covid, i biglietti possono essere acquistati soltanto online su www.biglietteriafonderia39.it.
Pertanto i biglietti non possono essere prenotati al telefono o via e-mail.

Il servizio di biglietteria in Fonderia è sospeso.

I biglietti non sono numerati.

INGRESSO
È possibile accedere in Fonderia 15 minuti prima dello spettacolo, mostrando l’acquisto online.
All’ingresso verrà provata la temperatura, impedendo l’accesso in caso di temperatura superiore a 37,5°C. In base all’ultimo decreto legge in materia di norme anticovid, l’accesso in Fonderia è consentito esclusivamente agli spettatori muniti di Green Pass rafforzato in corso di validità e mascherina di tipo Ffp2. La disposizione non si applica ai soggetti di età inferiore ai 12 anni e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti dal Ministero della Salute.
Il personale addetto al servizio di controllo ha l’obbligo di verificare tale certificazione al momento dell’ingresso.
Il pubblico è tenuto a indossare correttamente la mascherina di tipo Ffp2 per tutta la durata dell’evento.

 

 

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