Nell’ambito della collaborazione con l’Istituto Superiore di Studi Musicali di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti ‘Peri-Merulo’ è nato il progetto Corpi Sonanti, una performance ideata per un’orchestra composta da 40 ragazzi dai 14 ai 16 anni, con l’obiettivo di sperimentare nuove esperienze formative e artistiche che mettano in gioco e in relazione  l’espressività del  corpo con  lo spazio acustico, l’improvvisazione e la memoria musicale, le abilità strumentali e l’interpretazione musicale dei brani eseguiti dal vivo.

I ragazzi, guidati dalla prof.ssa Gabrielangela Spaggiari, lavorano in Fonderia con Arturo Cannistrà, che ha portato i giovani musicisti a suonare e ad approcciarsi agli strumenti usando il corpo in modo più creativo e insolito per una formazione orchestrale.

Corpi Sonanti  InNatura

Da un’idea di Gabrielangela Spaggiari
Coreografia e luci di Arturo Cannistrà
Coordinamento drammaturgico di Gabriele Tesauri
Drammaturgia e direzione musicale di Gabrielangela Spaggiari

Orchestra Florestano dell’ISSM “Peri-Merulo” di Reggio Emilia e Castelnuovo ne’ Monti

Musiche di Varèse, Vivaldi, Brahms, Schubert, Beethoven
Flauto solista: Giacomo Galvani
Soprano: Angelica Milito
Fisarmonica: Alexei Maniac

Progetto didattico-artistico in collaborazione con Fondazione Nazionale della Danza e Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, all’interno del Polo delle Arti.

Lo scioglimento dei ghiacciai: questo il tema a cui si ispira Corpi Sonanti InNatura.

Proviamo stupore quando udiamo i suoni intensi, spaventosi, ma anche suggestivi, provocati dalla rottura dei ghiacciai; proviamo spaesamento e terrore quando vediamo la forza, tremenda e irresistibile, di un crollo, il rompersi di un equilibrio.

Di fronte a queste impressionanti manifestazioni delle energie della natura (e delle responsabilità dell’uomo) si può arrivare anche a provare un senso di immobilità, di precarietà e di abbandono: ma proprio quando il Tempo, sospeso, pare esporci alla nostra precarietà, è possibile che una forza generatrice, che è della Natura ma anche dell’Arte – incarnata qui dalla celebre cellula generatrice della Quinta Sinfonia di Beethoven – possa offrirci la possibilità (“ai più coraggiosi”, dice la poetessa) di intravvedere anche nuovi orizzonti.

 … A poco a poco – i più coraggiosi uscirono piano
allo scoperto, per vedere se il Tempo c’era ancora –
La Natura indossava un grembiule d’opale,
e impastava aria più pura.

Emily Dickinson, in Silenzi, n.1397

Corpi Sonanti InNatura è dedicato a questi “coraggiosi” ragazzi e ragazze, all’energia di chi sa vedere “oltre” la rassegnazione, o sgomento, o abbandono che a volte gli adulti non riescono ad evitare.

Gabrielangela Spaggiari

Corpi sonanti In-canto con musiche di Brahms, Čajkovskij, Wagner

Può il canto delle balene farci vivere un’esperienza di incantamento come accade con la musica e con la gestualità espressiva del corpo?
Questa è l’idea da cui nasce la nuova performance di Corpi sonanti In-canto.

L’incantamento che scaturisce dal canto primitivo delle balene (ma non per questo meno intenso ed espressivo) ci emoziona al punto di stordirci e quasi spaurirci. Da questo stupore nasce l’idea di provocare un incontro con la musica: all’inizio solo un fugace contatto, mentre il corpo agisce ancora nella sua primordiale animalità, poi, nel corso della performance, il canto delle balene si unisce e si fonde in un tutt’uno con il “canto” della musica mentre il corpo si trasforma in danza.
Questa esperienza che cerca di mettere in sinergia il canto delle balene con la musica (di Čajkovskij, Brahms e Wagner) e la gestualità del corpo, ha come principale intento educativo quello di stimolare nei ragazzi che vi partecipano, una sensibilità e uno sguardo verso ciò che di misterioso ed emozionante può ancora donarci la Natura.

Gabrielangela Spaggiari

CORPI SONANTI
IN ASCOLTO

Quest’anno il laboratorio di Corpi Sonanti ha focalizzato l’attenzione sul tema dell’ascolto, al fine di accrescere nei ragazzi dell’orchestra la consapevolezza della sua importanza nell’agire performativo e creativo.
Quali esperienze di ascolto hanno dunque vissuto i ragazzi con Corpi sonanti?
 Non solo l’esperienza dell’ascolto della musica, necessaria per arrivare a maturare la capacità di stare dentro e di contribuire alla costruzione di un senso musicale, ma anche l’ascolto del corpo e del contatto gestuale, del silenzio e del respiro che precede l’attacco musicale, dello sguardo che cerca la complicità con l’altro, delle proprie emozioni che liberandosi, alimentano, di quel senso musicale, la sua espressività.
 È così che, grazie al connubio dell’agire musicale e gestuale, si cerca qui di restituire, attraverso un unico corpo corale “sonante”, un’interpretazione esplorativa e creativa di alcuni brani di Stravinsky, Weill, Sibelius e Satie: un’interpretazione “in ascolto” di nuovi spazi sonori ed espressivi.
Gabrielangela Spaggiari

Performance in Fonderia domenica 25 marzo 2018.

Musiche:

I.Stravinsky (1882-1971)
Primo pezzo per clarinetto solo (dai Tre pezzi) Andante (dalla Suite n.1 per piccola orchestra) Miniatura n.7 (dalle Otto miniature strumentali)
Berceuse e Finale (trascrizione di I. Meerle da L’Uccello di fuoco)

K. Weill (1900-1950)
Tango-Ballade (trascrizione per fiati di F. Codeluppi da L’opera da tre soldi)

J. Sibelius (1865-1957)
Andante Festivo per archi

E. Satie (1866-1925)
Gymnopedie 2 (adattamento della versione per orchestra di Debussy)

Corpi Sonanti
In cammino

Performance in Fonderia venerdì 17 marzo 2017.

Musiche

Terzo movimento della Prima Sinfonia di Gustav Mahler
Sarabanda da Holberg Suite di Edvard Grieg
Moldava di Bedřich Smetana

Prima rappresentazione in Fonderia il 24 marzo 2016
Musiche di Haendel e Wagner.

Flash mob in Piazza Prampolini di Reggio Emilia il 24 maggio 2016 all’interno di Reggionarra.

Corpi Sonanti in vetta

In seguito a un laboratorio con Arturo Cannistrà dal 24 al 31 agosto 2016, all’interno della summer school organizzata dall’Istituto Musicale Peri, la giovane orchestra ha presentato “Corpi sonanti in vetta” – flash mob nella piazza di Ligonchio (RE) sotto il campanile, creando situazioni emotive ed evocative.